CODICE ETICO
Ci sono così tante informazioni online che è sempre più difficile distinguere le informazioni dalla pubblicità. Voglio che sia chiaro che la motivazione che mi ha spinto ad aprire questo blog è quella di condividere il mio amore per la profumeria e di entrare in contatto con altri appassionati e creatori di profumi.
LE MIE 4 REGOLE D’ORO
1. ESSERE ONESTI E TRASPARENTI
Brand: siate onesti su ciò che fate e su come lo fate. Non approfitate del fatto che i clienti non siano esperti di profumeria e che sia facile confondere le acque.
Questo blog: Cercherò di presentare i marchi che sono effettivamente più aperti e onesti con i clienti, anche se può essere difficile sapere sempre la verità. Da parte mia, parlerò sempre di profumi che ho provato e/o acquistato con i miei soldi, in modo da offrire la mia vera opinione e non una pubblicità mascherata.
2. ORIGINALITÀ E PROPRIETÀ CREATIVA
In realtà, la maggior parte dei profumi sono “discendenti” di altri, poiché è difficile inventare strutture completamente nuove. Ma siamo chiari: ispirarsi a un profumo e portarlo in una nuova direzione è una cosa. Ottenere attraverso la gascromatografia e la spettrometria di massa (GC-MS) la formula di un profumo di successo e copiarla quasi esattamente è un’altra cosa.
In questo blog dirò sempre le cose come stanno. Inoltre, citerò sempre, al meglio delle mie possibilità, il profumiere responsabile di ogni profumo di cui parlo. Sebbene i profumi nascano generalmente dalla collaborazione tra un profumiere e un marchio (a meno che non siano la stessa cosa, nel caso di marchi artigianali), il profumo è in ultima analisi la creazione di un profumiere. A mio parere, non è etico non menzionare chi è.
3. IMPARZIALITÀ
Molte recensioni di profumi online sono un insieme di preferenze di gusto personale o, peggio, di pubblicità mascherata. Questo non è sempre utile per cercare di valutare un profumo. La perfetta obiettività nella valutazione di un profumo potrebbe essere difficile, ma mi sforzerò di descrivere chiaramente ciò che sento e di ridurre al minimo le preferenze personali. Gli elementi che mi guideranno nella valutazione di un profumo saranno: il profumo è ben costruito, è equilibrato, è originale, ha un odore “piacevole” (l’inevitabile parte soggettiva), è coerente con il modo in cui il profumo è commercializzato, che tipo di ingredienti sono stati utilizzati e il prezzo è in linea con i criteri sopra menzionati.
4. GENTILEZZA
Infine, come studentessa di profumeria e creatrice di profumi, mi rendo conto delle difficoltà che comporta la creazione di profumi belli e originali e delle difficoltà che devono affrontare i piccoli marchi artigianali indipendenti. Per questo motivo eviterò di “attaccare” i piccoli marchi. Non è nel mio stile. Quindi, se dico qualcosa di positivo, lo penso davvero. Se qualcosa non mi piace perché penso che sia mal costruito, potrei non parlarne affatto. Tuttavia, detto questo, il marketing ingannevole sarà sempre chiamato in causa.